Sri Lanka, la Terra verde Smeraldo

La curiosità è sempre l’anima che mi porta ancora una volta a compiere questa lunga traversata.

Ogni volta è sempre un’emozione quando seduta sull’aereo mi appresto alla partenza, quando il potente bolide inizia a posizionarsi sulla pista , scalda i motori ed è pronto per il decollo.
Eh vai si parte anche questa volta! Per dove??? Sri Lanka, la terra verde smeraldo dicono! Non potevo scegliere una destinazione normale anche se ultimamente sono dell’idea che non sono io a scegliere le destinazioni, ma loro scelgono me!
Vi saprò dire cosa mi riserverà questo viaggio..la curiosità è sempre l’anima che mi porta ancora una volta a compiere questa lunga traversata per arrivare là, a Colombo, porta d’ingresso del Paese.

DAY 1
L’arrivo a Colombo è intorno alle 08:30 del mattino locali, le 5:00 in Italia, e dopo aver disbrigato le formalità doganali in maniera molto veloce (mah!!!) veniamo accolti da ghirlande di fiori, orchidee per la precisione, e mi accorgo subito che dato il caldo umido che già si respira, il fiore non è casuale!
Visto che ci aspettano ben 4 ore di trasferimento, facciamo una sosta per fare colazione e assaporare una tazza di thè, qui siamo nella patria di questo prodotto e quindi è d’obbligo!
La nostra prima tappa è Dambulla, un nome facile visto che già la nostra guida, Adrian, sul pullman parla di località dai nomi impronunciabili. Qui visitiamo dei templi scavati nelle grotte e iniziamo a prendere confidenza con l’animo buddista che pervade il Paese, wow!!! Ovviamente scalzi!
La giornata prosegue con la sosta per partecipare al bagno degli elefanti, una sosta non turistica, dove per la prima volta vedo dal vivo, ovvero nel suo ambiente naturale questo mastodontico animale. Wow! Che emozione!


DAY 2
Oggi con la sveglia puntata alle ore 06:00 iniziamo il nostro primo intero giorno in Sri Lanka! Prima tappa è la Fortezza di Sigirya, uno degli 11 luoghi del Paese dichiarati Patrimonio dall’Unesco! Bene… di prima mattina e con già quasi 30 gradi di umidità visitarla è… direi… impegnativo! Sigyria è edificata sulla roccia e per arrivarci la passeggiatina prevede ben 1000 scalini da domare!!!! Tra gradini naturali e paratie artificiali che si arrampicano in altezza … meglio non guardare sotto! Dall’alto però lo spettacolo è impareggiabile! Che vista!!!
Tappa seguente è Anuradhapura, faccio fatica a pronunciare questo nome, la prima capitale singalese e anch’essa patrimonio Unesco! Non avrei mai immaginato di trovare dei siti così importanti! Qui visitiamo uno stupa molto imponente… ah spiego… lo stupa è un monumento buddista la cui funzione principale è quella di conservare reliquie… anche qui come ieri sempre rigorosamente scalzi, considerando che questo posto è come una cittadella, i miei piedini stanno diventano delle cortecce!!!
Si prosegue poi per una location che appena arrivo definisco incredibile! Un farm hotel dove ci si reca per fare massaggi ayurvedici, yoga e meditazione! La natura qui regna sovrana, sei avvolta da lei, è come volesse dirci rispetta la madre terra! Piove, piove per arrivare in questo posto, le stradine di terra rossa si trasformano in torrenti improvvisati, le palme e gli alberi scuotono le loro foglie come in un concerto e tu sei lì... inerme che osservi.. la pioggia... la banale pioggia diventa armonia, ti regala un senso di pace... ora devo scendere dal pullman sotto il diluvio universale e proseguire a piedi per arrivare a raggiungere la lobby di questo resort chiamiamolo così e provare un’esperienza che qui è un’arte: il massaggio ayurvedico! Che relax! Che posto assurdo! Vi saluto tutti!!!


DAY 3
L’esperienza di oggi ci porta in un villaggio rurale dove non c’è elettricità e l’acqua viene presa dal pozzo; qui ci aspetta una famiglia che siamo venuti a trovare per portare abiti e vestitini per i bimbi che poi loro provvederanno a distribuire ai villaggi circostanti. Appena arriviamo sono già lì che ci aspettano, per loro è come vedere Babbo Natale, ci accolgono con le mani giunte già prima di dirci grazie.
Proseguiamo poi per visitare una scuola elementare dove doniamo materiale scolastico, qualche gioco, qualche peluche… veniamo accolti con un canto da questi bimbi che mi fanno venire gli occhi lucidi ..i loro sguardi, i loro sorrisi puri e spontanei rimarranno sicuramente una delle foto che porterò con me!
Siamo quindi partiti alla volta di Pollanaruwa, seconda capitale del regno singalese. Pit stop per il pranzo… pazzesco!!!! La location ragazzi!!!! Che esperienza!! Sembrava di essere tornati indietro nel tempo considerato il metodo di cucinare! Ah dimenticavo dove… in una farm house, a casa di un contadino… sotto una tettoia con lo sguardo proiettato sui campi… cibo squisito!
Si riparte ancora… direzione Pasikudah, località sul mare dove il lettino in spiaggia si è letteralmente impossessato di me fino al tramonto!


DAY 4
Sveglia all’alba anche oggi! Che novità!
Stamattina ci aspettano due ore e mezzo di pullman per portarci a Matale per visitare un giardino privato di spezie, (alla faccia del giardino!) le migliori dello Sri Lanka, in particolare per la cannella. Qui un ragazzo esperto di botanica ci illustra tutte le varie piante con le loro proprietà impiegate nella medicina ayurvedica che qui la fa da padrona! Provo anche un assaggio di massaggio ayurvedico e sebbene abituata, l’intensità con cui l’hombre massaggia è allucinante!
Il pranzo lo facciamo sempre qui deliziati anche da uno spettacolo di show cooking fatto da due donne singalesi che cucinano nelle tipiche pentole di terracotta. Devo dire che la cucina è una piacevole sorpresa!
Si riparte direzione Kandy, la città più sacra dello Sri Lanka e qui saliamo su un tuc tuc sfidando la sorte, Valentino Rossi in sella alla sua moto fa un baffo a questi!
Continua a piovere, ogni pomeriggio il monsone si fa sentire, ma con kway e ombrello non demordiamo e via al mercato per un po’ di shopping e fotografie di vera vita quotidiana.
Alle 18:30 l’appuntamento è al Tempio del Sacro Dente perché qui 3 volte al giorno viene tenuta una cerimonia dai monaci dove noi non possiamo non esserci…rigorosamente scalzi, a piedi nudi, anche se la pioggia incalza! Il luogo è suggestivo, è ormai scesa la notte e la sacralità del posto è ancora più sottolineata.


DAY 5
Eccoci pronti anche oggi! Si incomincia con la visita di un tempio molto particolare, non noto, ma unico nel suo genere... il Tempio di Embekka Devale è costruito tutto in legno e senza chiodi, tutto un gioco di incastri... sorprendente! Immerso in un villaggio rurale dove improvvisate botteghe di artigiani specializzati nell’intaglio del legno e dell’ottone fanno risuonare i loro martelletti è davvero suggestivo!
Seconda tappa, un po’ alternativa e al di fuori dei classici circuiti turistici che a me piace parecchio… una scuola di danza... qui sono catapultata in un’atmosfera ancestrale, rapita dal suono dei tamburi e dalle magie delle danze in mezzo alla foresta che regna sempre sovrana… è il maestro mangiafuoco che mi lascia letteralmente senza fiato per l’abilità con cui addomestica il fuoco! Wowwwwwww!!!
Il pranzo di oggi è stato molto particolare a casa di un professore francese che ha deciso di stabilirsi qui in una casa coloniale dal tipico stile olandese che ha agghindato con oggetti della cultura singalese e che è diventata una sorta di casa museo!!!
Nel pomeriggio il viaggio prosegue verso Nuwara Elia percorrendo una strada panoramica disseminata di piantagioni di the: terrazzamenti perfetti che sembrano dare vita ad un quadro dove ancora il verde la fa da padrone, avvolti dalle nuvole che sembrano voler farsi toccare! Ma che posti!!!
Saliamo piano piano a 1200 metri, ma un incidente ci sbarra la strada e una sosta forzata di un’ora e mezza di costringe a un pit stop! Stiamo attendendo l’elefante per spostare il camioncino rovesciato!!!
Riusciamo appena in tempo ad arrivare ad una fabbrica di the dove assisto ai vari passaggi della lavorazione di questo prodotto per finire con una degustazione di quello che dicono essere il miglior the dello Sri lanka.
La qualità in effetti è eccelsa, ragazzi tanta roba alla faccia di Sir Lipton!!!
Arrivo a Nuwara Elia, pittoresca località di montagna a 1800 metri! Con tanto di caminetto acceso! Buona notte!!!


DAY 6
Prima tappa della giornata di oggi è un giro panoramico di Nuwara Elia, affacciata su un lago, molto British nel suo stile, con case in stile vittoriano, campi di crickett e parchi dove l’erba è perfettamente tagliata, è una località frequentata dai ricchi singalesi che la scelgono come meta per loro vacanze.
Facciamo poi sosta al mercato, fulcro sempre della vita locale.
La nostra giornata in realtà è dedicata a raggiungere Ella provando l’esperienza del local train! 1 ora e mezzo di ritardo ma è normale, pure in Italia è così se non peggio, prima di accomodarci in prima classe, molto local! I ventilatori attaccati al soffitto sono una foto fantastica! Questa esperienza è bellissima ed è assolutamente da fare... ti sorprendono le piantagioni di the dove vedi piccole testoline dedite alla raccolta a mano delle preziose foglie e questa natura che ti avvolge ovunque, verde verde e ancora verde!! Le porte rimangono aperte così ho modo di sedermi per terra, gambe fuori e godermi il panorama!
Arriviamo a Ella, moolto alternativa come località ..mi sembra di essere in Jamaica per certi versi! Avete capito il perché?? A parte ciò da qui partono dei bellissimi percorsi per chi ama fare trekking.
Dopo una sosta per sorseggiare una tazza di the su una terrazza panoramica e sgranchire le gambe riprendiamo il pullman per arrivare al Parco Yala, uno degli unici parchi al mondo affacciati anche sul mare... altre 2 ore e mezza di bus!!!
Sono quasi le 8 di sera e dopo una cena all’aperto fantastica via tutti a nanna perché domani la sveglia è puntata alle 4:30!!!! Ci attende il fotosafari!! Non l’ho mai fatto, ma sono già emozionata!!! 


DAY 7
La sveglia come ho già anticipato è letteralmente all’alba per poter effettuare il fotosafari all’interno dello Yala National Park. Per me è la prima esperienza in materia, ciò che mi regala è davvero emozione allo stato puro... vedere l’alba con i suoi colori in un paesaggio così irreale è qualcosa di magnifico. Vediamo cinghiali, cerbiatti, tucani, martin pescatori, un orso, ebbene si un orso in questo clima, gnu e coccodrili. Il parco è famoso in realtà per il leopardo bianco, ma non comandiamo di certo alla natura e l’avvistamento non c’è stato, in compenso un elefante ha attaccato una delle macchine della carovana …aiutoooo!!!
Ho scattato un sacco di fotografie perché i colori ripeto sono una tavolozza incredibile!
Terminato il safari e dopo una gran bella colazione, partiamo alla volta di Galle, cittadina coloniale portoghese nel sud del Paese e qui mi perdo a gironzolare per le sue viuzze, con le sue case coloniali, i negozietti di souvenir dove si comprano delle piccole chicche artigianali con poche rupie.
La giornata sembra volgere al termine, ma prima di arrivare in hotel una sosta a sorpresa ci aspetta..il centro di protezione delle tartarughe dove i volontari si prendono cura di quelle malate o che non possono vivere in libertà ma soprattutto salvano le uova orfane per poi liberare i piccoli una volta che schiudono... ebbene si l’esperienza che ci attendeva era questa!! Abbiamo liberato più di 300 piccoli esserini verso il mare, verso la libertà!
La pioggia ovviamente non ci abbandona!!!
Sono assai stanca stasera, non lo nego e quindi doccia, cena veloce e buona notte a tutti!!! Proprio così schietta e diretta!!!


DAY 8
Siamo arrivati alla fine di questo viaggio a dir poco unico, oggi sarà una giornata lunghissima prima di ripartire in nottata per l’italia.
La mattina è dedicata al relax in piscina o in spiaggia ma visto il mega temporalone che si è protratto per tutta la notte fuori è tutto bagnato... approfitto comunque per fare una passeggiata sulla spiaggia e osservare le onde maestose che si infrangono sul bagnasciuga e scattare ovviamente qualche foto!
Dopo il pranzo e la visita di 2 hotels, si riparte in direzione Colombo, torniamo un po’ al nostro standard di città, devo dire molto curata, ordinata e pulita.
Ho gironzolato un po’ in un parco cittadino ed essendo domenica era pieno di famiglie con bambini che trascorrevano qualche ora all ‘aperto a giocare e chiacchierare prima di spostarmi sul lungomare… eh beh!!! Ragazzi che spettacolo!!! Pienissimo di vita, di aquiloni coloratissimi, di bancarelle fumanti che proponevano non so che sorta di cibarie varie, l’aria era talmente impregnata che alla fine pure io sapevo di curry e chissà che altro di speziato! Il tutto colorato da un tramonto pazzesco!!!
Quante foto anche qua!!!
Cena in hotel e direzione aeroporto dove Emirates decolla alle ore 3:15 locali!!! Direzione Dubai e poi Venezia!!!
Che dire !!! 

AUTORE


Ilenia Tosoratti

..anche viaggiare è un’arte..

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